Una delle cose che adoro quando torno a Filicudi è che il tempo sembra essersi fermato esattamente al giorno in cui si è partiti l’anno prima.
Nessuno racconta nulla di quello che riguarda la vita al di fuori del tempo che si trascorre sull’isola, se succede è una pura formalità.
Appena messo piede a Filicudi, il resto dell’anno speso nel resto del mondo non sembra avere più molta importanza, ci si ritrova con gli amici di sempre, quelli incontrati anche in città che adesso è una realtà così lontana, in costume da bagno direttamente in acqua e si riprende la vacanza da dove si era lasciata l’estate passata, è una vita parallela con regole e valori diversi.

Nel lontano 1985 (avevo forse 11 anni) io, mia madre e mia sorella visitiamo Filicudi per la prima volta.
Un viaggio infinito, in treno fino a Napoli poi la notte in traghetto passata sul ponte in sacco a pelo, la visione dell’isola di Stromboli all’alba, il saluto dei delfini che nuotano al fianco della nave, l’arrivo a Pecorini.
Il confronto con una natura ancora selvaggia ed un isola dura ed inospitale quanto magica e meravigliosa, il silenzio, il buio, il cielo stellato.
Nessuno di noi tre, per un motivo o per l’altro è più riuscito lasciare quell’isola che si ama incondizionatamente o si detesta, senza mezze misure.
Alla fine degli anni 80 mia madre apre il summer shop che ancora oggi è presente sulla piazza della contrada di Pecorini mare e nel 1989 realizza il primo modello di bikini in cotone senza cuciture.
Il costume viene realizzato direttamente sull’isola, è tagliato e annodato a mano.
Passano 25 anni, in questo lasso di tempo l’idea pian piano prende forma, altre realtà si accorgono di quei costumi così semplici ed eleganti.
Parte una piccola produzione completamente artigianale, non c’è marchio ed è possibile trovare i costumi solo in boutique e negozi che siano su un’isola.
Oggi quel concetto di libertà, di simbiosi con quel luogo meraviglioso compie 30 anni, le cose sono cambiate, il tempo ha mitigato i tratti rudi di Filicudi ma la magia è rimasta immutata.
Quella piccola produzione artigianale è cresciuta, ora si chiama ISOLE & VULCANI in omaggio al paradiso che l’ha ispirata.
Per festeggiare questo importante compleanno abbiamo realizzato una stampa dedicata, un camouflage composto dallo shape delle sette isole Eolie. Ne sono entusiasta, è la celebrazione del luogo per me più speciale e magico sul pianeta e di una realtà che sta crescendo in modo sano e consapevole.
A Maggio sul nostro store online potrete acquistare questa edizione speciale ma se posso darvi un consiglio venite a trovarci a Filicudi questa estate, compratelo nel nostro shop e fate subito un bagno nell’acqua più blu che ci sia.

Ci vediamo al mare!

In attesa che la stagione fredda termini il suo ciclo stiamo lavorando su un aspetto della nostra produzione che da sempre ci sta molto a cuore.
Dalla prossima stagione 2020 tutta la produzione in jersey donna e bambina verrà realizzata in cotone organico certificato GOTS completamente made in Italy.
Sia la realizzazione che la tintura della stoffa avranno un impatto praticamente nullo sull’ambiente.
La lunga filiera della produzione ci permette di proporre un prodotto realizzato praticamente a Km 0 ed essere riusciti a compiere questo ulteriore passo nella direzione di una totale sostenibilità, che riteniamo inevitabile oltre che giusta, ci riempie di gioia.
Oltre ai trend e alle mode, riteniamo che questo aspetto “sostenibile” del lavoro e della produzione sia di importanza fondamentale, un regalo per noi stessi, una eredità per le generazioni future.

Muro Blu è un progetto biennale ideato da Sara Goldschmied: un murales d’artista prodotto e realizzato per il nostro brand.
Ogni due anni verrà invitato a Filicudi un artista diverso in residenza, per realizzare un murales sulla parete 5×5 metri fronte mare del summershop di Pecorini Mare.
Il primo murales è stato realizzato nell’estate del 2018 dalla giovane artista Flaminia Veronesi. Flaminia trascorre la sua residenza a dipingere e ideare l’opera site specific a stretto contatto con l’isola e i suoi abitanti. Il progetto consegna alla contrada di Pecorini mare un’opera che il tempo, il sole, le mareggiate e gli agenti atmosferici consumano giorno per giorno trasformandolo e cancellandolo pian piano. A memoria di questa collaborazione l’artista viene invitata dal brand ad ideare delle stampe speciali per una capsule collection per l’anno successivo.
E’ con grande piacere che presentiamo la capsule MAHARE disegnata dal tratto delicato e selvaggio della talentuosa ed eclettica Flaminia Veronesi per la primavera estate 2020.
Il murales di Flaminia e l’omonima capsule si ispirano alla leggenda eoliana delle Mahare, donne comuni delle isole che durante la notte si trasformano in streghe, cospargendosi di un olio magico volando via dalle loro vite e dalle loro case per festeggiare insieme durante la notte. La capsule è composta da tre temi: le mahare, le bagnanti e le sirene, in diverse varianti colore.

Andreco 2021/2022 foto murale
Flaminia Veronesi 2018/2020 foto murale
Press release con contributi
Press agent: Federica Porta